Nel cartone Onward accade un po’ di tutto: capita, se si maneggia la magia senza averla studiata e senza conoscerla! Il giovane elfo Ian ne fa le spese quando per fare rifornimento all'auto, prova con un incantesimo per ingigantire la benzina all'interno di una tanica ma sbaglia e… invece di ingrandire, rimpicciolisce suo fratello Barley alla dimensione di una mano!
È un bel problema, soprattutto in considerazione del fatto che Ian non ha la patente… ma non c'è altra soluzione: con Barley sulla spalla che gli suggerisce cosa fare, si mette alla guida del furgoncino per continuare nella loro avventura.
All'improvviso però… gli sbirri!!
Dallo specchietto Ian vede i lampeggianti dell'auto delle due agenti di polizia Specter e Gore, che gli intimano di accostare e scendere dall'auto.
È necessario improvvisare: grazie alla formula magica del 'travestincantesimo' Ian e Barley si trasformano nel loro patrigno, l'agente di polizia Bronco, cercando così di salvarsi la pelle.
Sembra che riescano a farla franca: le due agenti sembrano convinte di parlare con il collega, che gli spiega che a bordo del furgone si trova Ian, alle prese con una lezione di scuola guida… e le due ci cascano! O almeno così sembra. Una volta che il furgoncino con a bordo i due ragazzi si è allontanato, l'agente Specter nota qualcosa che non le torna e chiama in centrale, chiedendo di parlare proprio con Bronco, per far luce su quanto è appena avvenuto.
Continuando a guardare il cartone si vedranno i due fratelli inseguiti proprio da Bronco, che ha scoperto quello che stanno combinando Ian e Barley grazie alla segnalazione della pattuglia, e da tutta la polizia di New Mushroomtown.
Le due agenti Spencer e Gore hanno quindi riportato a chi di dovere quanto accaduto e hanno così evitato di incappare in una accusa molto pesante… vediamo quale!
Di per se, il fatto che Ian non avesse la patente non rappresenta un reato dal momento che dal 2016, essendo stata oggetto di depenalizzazione, ad oggi tale circostanza è una mera sanzione amministrativa prevista dall'art. 180 comma 7 del Codice della Strada.
Quello che invece ha certamente più importanza, e che ha fatto insospettire l'agente Specter, è che i due fratelli si sono sostituiti ad un'altra persona, dando false informazioni a due pubblici ufficiali!
Trasformandosi in Bronco e dando le generalità di quest'ultimo alle due poliziotte, Ian e Barley commettono il reato di sostituzione di persona, previsto dall'art. 494 c.p. (esattamente come fa Mulan: leggi l'articolo qui) e commettono dunque un vero e proprio reato… altro che guida senza patente! Questo sì che è un guaio ma, oltre che per i due, potrebbe essere un problema anche per le due agenti.
L'articolo 361 c.p. afferma infatti: "Il pubblico ufficiale, il quale omette o ritarda di denunciare all’Autorità giudiziaria, o ad un’altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell’esercizio o a causa delle sue funzioni, è punito con la multa da euro 30 a euro 516. La pena è della reclusione fino ad un anno, se il colpevole è un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria, che ha avuto comunque notizia di un reato del quale doveva fare rapporto. Le disposizioni precedenti non si applicano se si tratta di delitto punibile a querela della persona offesa."
Possiamo immaginare che Specter e Gore abbiano ottemperato al loro dovere e informato le Autorità, dal momento che nelle scene finali i due fratelli elfi sono inseguiti da tutta la polizia della città.
Immaginiamo invece che così non sia stato; le due hanno comunque portato avanti le indagini per comprendere cosa fosse successo, dal momento che certamente Gronco viene informato e i due fratelli smascherati. In questo caso, nuovamente le due agenti hanno agito nel migliore dei modi dal momento che la Corte di Cassazione ci dice che la condotta del pubblico ufficiale che, dinanzi alla segnalazione di un fatto avente connotazioni di possibile rilievo penale, disponga i necessari approfondimenti all’interno del proprio ufficio, al fine di verificare l’effettiva sussistenza di una notizia di reato e non di elementi di mero sospetto, non commette il reato previsto dall'articolo in esame.
Ciò vuol dire, dunque, che le due agenti non erano certe che fosse stato commesso un reato ma, avendo il sospetto che qualcosa non andasse, si sono attivate per approfondire la questione attraverso la centrale di polizia.
Ben fatto agenti!