Nella prima parte del capitolo sulla delinquenza abbiamo delineato le sue caratteristiche generali, soffermandoci sulla fattispecie giuridica dell'abitualità nel reato. Adesso è arrivato il momento di scoprire cosa si intende per professionalità nel reato.
L'art 105 c.p. ci dice che
"chi, trovandosi nelle condizioni richieste per la dichiarazione di abitualità, riporta condanna per un altro reato, è dichiarato delinquente o contravventore professionale, qualora, avuto riguardo alla natura dei reati, alla condotta e al genere di vita del colpevole e alle altre circostanze indicate nel capoverso dell’ articolo 133, debba ritenersi che egli viva abitualmente, anche in parte soltanto, dei proventi del reato".
Gaspare e Orazio, due delinquenti ben conosciuti alle forze dell'ordine, sono soliti vivere dei proventi dei loro reati, per lo più furti, scassi ed effrazioni, ricevendo compensi e ricavi per i loro “lavori”, riuscendo di tanto in tanto a sfuggire alla legge senza farsi alcuno scrupolo.
Il delinquente professionale è, dunque, chi commette reati secondo i criteri dell'abitualità ma con un ulteriore requisito, che lo rende maggiormente pericoloso: il reo vive dei proventi dei reati che commette, essendo per lui, a tutti gli effetti, una fonte di mantenimento stabile.
Ai fini della dichiarazione di delinquenza professionale non è necessario, però, che sia stata pronunciata prima la dichiarazione di abitualità.
Per volere di Crudelia, che è interessata al manto pregiato dei dalmata per soddisfare il suo amore per le pellicce, Gaspare e Orazio si intrufolano con la forza in casa di Anita e Rudy per rapire i cuccioli appena nati di Peggy e Pongo, ovviamente dietro lauto compenso.
Il rapimento dei cuccioli e la rivendita a Crudelia sono solo gli ennesimi reati compiuti dai due malviventi che, non rivestendo altra occupazione, sono professionisti del crimine a tutto tondo.
Anche in questo caso, laddove il giudice accertasse in concreto la loro pericolosità, potrebbe applicare loro una misura di sicurezza, in aggiunta alla pena prevista per lo specifico reato commesso.
Gaspare e Orazio, ad esempio, non potranno ottenere il perdono giudiziale fintanto che su di loro penderà la dichiarazione di delinquenza professionale, essendo una delle pene accessorie previste in questi casi.
A questo punto, non ci resta che darci appuntamento alla prossima fiaba per scoprire insieme l'ultimo tipo di delinquenza.