Little John: "sai una cosa Robin, mi è venuto un dubbio: noi due siamo brava gente o delinquenti?"
Certamente le condotte dei due fuorilegge più generosi del mondo delle fiabe, seppur tese al nobile scopo di derubare i ricchi per dare ai poveri, integrano varie tipologie di reato.
Per definizione, delinquente è colui che pone in essere una serie di attività criminose che indicano una tendenza del soggetto a commettere reati. Dovremmo quindi rispondere a Little John che il suo dubbio ha un certo fondamento.
Il legislatore riconosce tre tipi di delinquenti nei cui confronti, in ragione della loro dichiarata pericolosità, può essere applicata una misura di sicurezza, in aggiunta alla pena prevista per il reato commesso. Essi sono: il delinquente abituale, il delinquente professionale e il delinquente per tendenza.
L'art. 102 c.p. prevede l'abitualità ex lege, secondo cui
"è dichiarato delinquente abituale chi, dopo essere stato condannato alla reclusione in misura superiore complessivamente a cinque anni per tre delitti non colposi, della stessa indole, commessi entro dieci anni, e non contestualmente, riporta un’altra condanna per un delitto, non colposo, della stessa indole, e commesso entro i dieci anni successivi all’ultimo dei delitti precedenti”.
Robin Hood e Little John, commettono una lunga serie di reati della stessa indole: assaltano la carrozza reale e derubano con dei raggiri il Principe Giovanni, si introducono nel palazzo reale per rubare il denaro della corona, rapinano gli ufficiali addetti alla riscossione tasse.
Se fossero arrestati dallo Sceriffo di Nottingham, in un eventuale processo sarebbero condannati per tutti questi reati. Una volta scontata la pena, i due "compari" ricomincerebbero a derubare i ricchi.
Tutte queste circostanze rientrano nella previsione dell'art. 102 c.p. per cui Robin Hood e Little John subirebbero la dichiarazione di delinquenti abituali.
Inoltre, l'art. 103 c.p. prevede che la dichiarazione di abitualità nel delitto sia pronunciata direttamente dal giudice nei soli casi in cui la dedizione a delinquere del soggetto agente venga in rilievo a prescindere da quanti reati consecutivi abbia commesso.
Cosa comporta, però, essere dichiarati delinquenti abituali? Robin Hood e Little John non potranno, ad esempio, candidarsi a concorsi pubblici indetti a Nottingham, ai sensi dell'art. 29 c.p., e ciò fin quando penderà su di loro la dichiarazione di delinquenza abituale.
E per quanto riguarda i delinquenti professionali e i delinquenti per tendenza? Tutta un'altra fiaba… alla prossima!
