Siamo a San Pietroburgo, 1926. Si diffonde la notizia che l'Imperatrice Maria offrirà una lauta ricompensa a chi ritroverà la sua nipote perduta, Anastasia.
Secondo voi, quando Anastasia, Dimitri e Vladimir si accordano affinché Anja si finga la nipote dell'ex Imperatrice di Russia, commettono il delitto di sostituzione di persona di cui all'art. 494 c.p.?
Sembrerebbe di sì, però il nostro ordinamento dà rilevanza all'art. 49 co. 1 c.p., al "reato putativo", affermando che "Non è punibile chi commette un fatto non costituente reato, nella supposizione erronea che esso costituisca reato".
In ossequio al principio di materialità del reato, infatti, può essere punito solamente colui che abbia effettivamente causato una lesione al bene giuridico tutelato dalle singole norme e non anche chi commette un fatto non costituente reato, nell’erronea supposizione che esso costituisca reato.
I nostri tre amici, infatti, non commettono il reato di sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p., perché Anja è davvero la nipote dell'Imperatrice. Loro non lo sanno, di conseguenza non saranno punibili!