"Dooong". La torre dell'orologio segna la mezzanotte. Sappiamo tutti che cosa accade a mezzanotte nelle favole: chi si trasforma in orco, chi da principessa ritorna un'umile cameriera.
La mezzanotte è, da sempre, “l'ora X” delle fiabe. Allo scoccare della mezzanotte, cambia tutto. È come se esistesse una legge affermata e condivisa socialmente per cui a quell’ora i protagonisti subiranno un’epifania.
Una legge, giusto? Una legge conosciuta da tutti i personaggi. Fiona di Shrek sa benissimo di essere "di giorno in un modo, di notte in un altro". Allo stesso modo, Cenerentola sa benissimo di aver tempo fino alla mezzanotte prima che il suo vestito torni ad essere stracci, i suoi cavalli topini e la sua carrozza una vecchia zucca.
Fiona e Cenerentola (così come tanti altri personaggi dei cartoni) lo sanno, e per questo prendono delle decisioni: Fiona si nasconde per non farsi vedere e spera nel bacio del vero amore per cambiare le cose, così come Cenerentola, non appena sente la mezzanotte risuonare tra le dolci note del ballo con il suo principe, scappa via, senza lasciar traccia, se non una scarpetta di cristallo.
Ora: pensate un po' se Fiona e Cenerentola non sapessero che, allo scoccare della mezzanotte, debba un avvenire tale cambiamento. Pensate il panico generato dalla sorpresa e dal non saper gestire tale imprevisto.
Una legge, che sia magica o reale, orienta il comportamento delle persone in un determinato modo.
Siamo nel 1600 quando al diritto naturale si contrappone fortemente il diritto positivo: nasce il giuspositivismo (o positivismo giuridico). Secondo questa corrente di pensiero, l'unico diritto possibile è quello che emerge dalle leggi, perché non esiste nessun tipo di diritto naturale (come invece sosterrà il giusnaturalismo). Insomma: se c'è un diritto magico (quasi profetico), una legge “magica” nelle fiabe che abbiamo citato, possiamo dire che questa vale proprio perché è una legge positiva (e non naturale, dal momento che secondo il giuspositivismo non esiste una legge naturale).
Le legge esiste e funziona solo se è "posta", e, in quanto posta, condivisa da tutti. Per farla semplice: Cenerentola sa benissimo, e lo sa già da prima, che a mezzanotte si trasformerà.
