Se Milo parte alla ricerca di Atlantide sperando di trovare tracce della civiltà perduta, la squadra capitanata da Rourke ha invece come unico obiettivo quello di arraffare più tesori possibili. Quando trovano il cristallo magico, incarnatosi nella principessa Kida, non si fanno scrupoli e se ne impossessano.
Dopo aver aiutato a trafugare il cristallo, l'esperto di esplosivi Vinny mina il ponte, unico collegamento fra Atlantide ed il resto del mondo per facilitare la fuga della spedizione. Quando però si rende conto che portare via il cristallo equivale ad uccidere tutto il popolo di Atlantide, cambia idea ma, grazie alla sua abile preparazione, il ponte esplode e Rourke se ne va via con il cristallo.
Vinny può dirsi responsabile del delitto di omicidio degli abitanti di Atlandide, visto che quanto accaduto è conseguenza anche delle sue azioni? Per rispondere è necessario guardare l'articolo 116 c.p. sul concorso anomalo.
I due, Vinny e Rourke, hanno concordato di commettere il reato di furto, ma il risultato è un omicidio: se fossero reati di pari gravità, i due sarebbero chiamati a rispondere per entrambi in ugual misura.
Tuttavia, visto che uno dei delitti è ben più grave dell'altro, dovrà applicarsi il secondo comma dell'articolo 116 c.p., secondo il quale "se il reato commesso è più grave di quello voluto, la pena è diminuita riguardo a chi volle il reato meno grave".