Nel lontano 1947 Elastigirl e Mr. Incredibile, aiutati dal loro amico Siberius, combattevano il crimine grazie all'uso dei loro straordinari superpoteri. Un giorno però, a causa dei danni collaterali determinati dai loro salvataggi, il governo decide di rendere illegale l'attività dei supereroi garantendo loro l'amnistia a patto che smettessero di esercitare i loro poteri e si ritirassero in anonimato.
Ma cos'è l'amnistia?
Nel nostro ordinamento, tale istituto è disciplinato dall'art. 79 della Costituzione e dall'art. 151 c.p..
Si tratta di una causa di estinzione del reato ed in particolare essa rappresenta un provvedimento di clemenza a carattere generale che viene concesso con una legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera (in ogni suo articolo e nella votazione finale) e che, appunto, determina l'estinzione di tutti i reati di un certo tipo. Nel nostro caso, tutti i reati collegati all'uso dei superpoteri.
L'amnistia può essere propria o impropria a seconda che sia intervenuta prima o dopo che vi sia stata condanna irrevocabile.
In ordine agli effetti, essa estingue il reato facendo decadere le pene principali, le pene accessorie e le misure di sicurezza ma non si estinguono gli effetti civili. Essa, inoltre, non può essere applicata a chi abbia commesso il reato il giorno seguente alla presentazione del disegno di legge.
In conclusione, si evidenzia che a mente dell'ultimo comma dell'art. 151 c.p. l'amnistia non si applica ai casi di recidiva aggravata e reiterata, nonché ai delinquenti abituali, professionali o per tendenza.