Mulan (anzi, in questa circostanza è meglio usare il parlare di Ping), dopo giorni di duro addestramento con il plotone del generale Li Shang ed incurante delle preoccupazioni del piccolo Mushu, si concede un bagno nel lago nei pressi dell'accampamento credendo di trovare la giusta riservatezza. Ricordiamoci che tutti la credono un rude (…più o meno!) guerriero!
Come lei, però, anche i suoi commilitoni hanno avuto la stessa idea ed eccoli, improvvisamente, tuffarsi in acqua nudi come mamma li ha fatti, mettendo bene in mostra tutte le loro forme… Mulan cerca di coprirsi gli occhi, visibilmente imbarazzata: è possibile dire che il comportamento di Yao sia osceno?
L’articolo 529 c.p. fa riferimento alla nozione di atti osceni previsto dall’articolo 527 c.p. (in parte depenalizzato) rubricato "atti osceni", che afferma che "si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore". È una definizione che la dottrina ha puntualizzato, affermando che si possa distinguere tra:
- atti assolutamente osceni, se l’oscenità è indubitabile;
- atti relativamente osceni, che dipendono da condizioni o circostanze di fatto esterne.
Mulan cerca in tutti i modi di non guardare l'amico che si pavoneggia sulla roccia, mentre tutti gli altri ridono di gusto in quel momento di spensieratezza nella vita dell'accampamento.
Possiamo quindi dire siamo nell'ambito degli atti relativamente osceni: in astratto, infatti, mettere in mostra i propri genitali può essere un atto censurabile. Tuttavia, in base alle condizioni ed alle circostanze di fatto esterne, possiamo affermare che quanto posto in essere non fosse volto a violare, turbare o ferire il naturale senso del riserbo.
Per potersi definire atto osceno infatti, è necessario che l’atto in questione abbia un’inequivoca attinenza con la sfera sessuale.
Yao non ha nessun interesse, in quel contesto, a mostrarsi nudo a fini sessuali. Fra le altre cose, ricordiamoci che nessuno sapeva che Ping era in realtà Mulan!
Ricordate cosa dice per presentarsi?
"e io… sono Yao! Il Re della roccia!!"
Yao può stare tranquillo. Nessuno lo porterà davanti al Generale Li Shang chiedendogli una condanna!