Cip e Ciop sono due scoiattoli che aprono un'agenzia di investigazione: in qualità di agenti speciali, insieme a i loro amici topi, Scheggia e Monterey Jack, e il moscerino Zipper indagano su crimini perlopiù commessi dal gatto dall'aspetto mafioso Gattolardo e lo scienziato pazzo Professor Pandemonium.
Immaginiamo che l'agenzia di investigazione in questione sia una società di persone e i soci Cip, Ciop, Scheggia, Monterey Jack e Zipper per svariate ragioni (ad esempio, di carattere gestionale o per allargare le fonti di finanziamento da terzi, gestire diversamente perdite e guadagni, ecc.) volessero trasformarla in un altro tipo, cioè in un'altra forma giuridica.
Ebbene, l'istituto della trasformazione disciplinato dagli artt. 2498 – 2500 novies del c.c., si applica a tutti i tipi di società e non comporta l'estinzione di una società né la nascita di un'altra.
Al contrario, si ha la continuazione dell'ente trasformato e il mutamento della sua forma giuridica attraverso una modifica dell'atto costitutivo. Dunque, si dovranno convocare un'assemblea straordinaria dei soci secondo le modalità e con le maggioranze richieste dalla legge per il tipo di società che intende trasformarsi.
Il Codice Civile conosce due tipi di trasformazione: la trasformazione omogenea e la trasformazione eterogenea. La prima si ha quando una società si trasforma in un'altra società, ma di tipo diverso. Ad esempio, se una società (di persone o di capitali) volesse trasformarsi in S.p.a. (Società per azioni), in una S.r.l. (Società a responsabilità limitata) o in una S.a.a. (Società in accomandita per azioni), la relativa trasformazione dovrà avvenire con atto pubblico indicando quanto prescritto dalla legge per l'atto di costituzione del tipo adattato.
La delibera di trasformazione deve essere presa con il consenso della maggioranza dei soci determinata secondo la parte attribuita a ciascuno negli utili e al socio che non ha concorso alla decisione spetta il diritto di recesso. Questo tipo di trasformazione ha effetto dall'ultimo degli adempimenti pubblicitari previsti per ogni singola ipotesi di trasformazione.
Nel caso dei nostri amici, immaginando l'agenzia di investigazione come una società di persone, la decisione di trasformarla in una S.r.l. dovrà essere assunta, se nel contratto non è statuito diversamente, con il consenso della maggioranza dei soci Cip, Ciop, Scheggia, Monterey Jack e Zipper.
Trattandosi di una continuazione della società originaria, ciascun socio avrà diritto all'assegnazione di un numero di azioni o di una quota proporzionale alla sua partecipazione nella società di persone (l'agenzia di investigazione). Se per assurdo Zipper non concorrere alla decisione di trasformare l'agenzia di investigazione in una S.r.l., il moscerino avrà il diritto di recedere dalla società stessa.
I soci sono altresì responsabili per le obbligazioni sorte antecedente alla attuazione della pubblicità della deliberazione di trasformazione. Se il creditore vuole liberare o meno tutti i soci con riguardo ai crediti da lui vantati verso la società può farlo sia espressamente che tacitamente lasciando trascorrere 60 giorni dal ricevimento della comunicazione della delibera di trasformazione. Così, se un creditore dell'agenzia di investigazione intende negare il consenso alla liberazione dei soci dovrà farlo prima dei 60 giorni dal ricevimento della comunicazione della delibera di trasformazione.
La trasformazione eterogena, invece, si verifica quando una società lucrativa si trasforma in una società non lucrativa o in un ente non societario, e viceversa. In questo caso si ha non solo il mutamento organizzativo della società trasformanda, ma anche lo scopo cui era destinato inizialmente il proprio patrimonio. Ad esempio, i nostri amici agenti speciali da un fine commerciale, successivamente, potrebbero voler agire per uno scopo mutualistico con il conseguente divieto di dividere gli utili. Si distingue quindi:
- trasformazione di una società di capitali, quando una società di capitali si trasforma in consorzi, società consortili, società cooperative, comunioni di azienda, associazioni non riconosciute e fondazioni. Questo tipo segue le stesse regole della trasformazione omogenea sopra descritta;
- trasformazione in società di capitali, quando consorzi, società consortili, società cooperative, comunioni di azienda, associazioni riconosciute e fondazioni si trasformano in società di capitali ed è prevista una disciplina diversa a seconda del tipo di ente che si deve trasformare.
La trasformazione eterogenea ha effetto dopo sessanta giorni dall'ultimo degli adempimenti pubblicitari previsti.