Montiamo in macchina insieme a Crudelia De Mon tenendoci la cintura ben allacciata: la perfida amante della pelliccia maculata, guidando la sua auto sportiva, si getta all'inseguimento dei dalmata in fuga. I poveri cuccioli, rifugiatisi dentro un camioncino diretto a Londra, da un lato vedono Crudelia sopraggiungere a gran velocità e dall'altro vedono anche i suoi due scagnozzi, Gaspare e Orazio, alla guida di un furgone sgangherato.
Pongo e Peggy temono di non avere scampo… ma per loro fortuna Crudelia, Gaspare e Orazio entrano in collisione gli uni con l'altra, finendo con le auto in una scarpata e permettendo al camioncino di proseguire fino a Londra.
Fino ad ora abbiamo visto come, in certe situazioni, il legame fra l'autore del reato ed il fatto commesso possa rafforzarsi, essere attenuato o addirittura venire meno. Ricordiamoci infatti che la nostra Costituzione all'articolo 27 prevede che la pena debba tendere alla rieducazione del reo e, affinché ciò sia possibile, deve essere adeguata: non troppa (cioè sproporzionata al fatto commesso) ma neanche poca (ossia troppo lieve).
Le norme che prevedono i vari reati individuano anche la pena corrispondente, con la tecnica della c.d. forbice edittale: possono prevedere che tizio sarà punito da x mesi a y anni, non meno di x anni e così via. Sarà poi il giudice che caso per caso, ossia valutando come si sono svolti i fatti nella realtà, deciderà il quantum della pena che ritiene adeguato.
Questa valutazione deve però essere fatta sulla base di determinati elementi, anch'essi previsti dal codice penale e individuati come circostanze, che permettono di dire che un soggetto deve essere punito più gravemente di altri perché magari ha agito con particolare crudeltà, oppure più lievemente, perché ad esempio ha cagionato un danno patrimoniale di speciale tenuità.
Occupiamoci però solamente delle circostanze aggravanti, cioè quelle che comportano un aumento della pena: nel cartone che abbiamo preso come esempio i due veicoli si scontrano, finendo in una scarpata e terminando così il loro inseguimento. Immaginiamo che, anziché fermarsi, Crudelia riesca a ripartire con la sua auto lasciando Gaspare e Orazio gravemente feriti.
In questo caso Crudelia sarà chiamata a rispondere dell'articolo 590 bis cp, ossia lesioni personali stradali gravi o gravissime… ma non solo!
Il nostro Legislatore non può far finta di nulla di fronte ad un soggetto che dopo aver cagionato un incidente e ferito delle persone, fugge senza prestare soccorso! Ecco che dunque entra in campo una delle 'situazioni' di cui abbiamo parlato fino ad ora, una circostanza: l'articolo 590 ter c.p..
L'articolo in esame prevede che possa essere valorizzato il comportamento di Crudelia, proprio perché la fuga evidenzia un disvalore molto più alto rispetto a chi, dopo aver provocato un incidente, si fermi a prestare soccorso a chi ha bisogno. Chi fugge, invece, dimostra un grado di pericolosità più alto, una maggior noncuranza verso le altre persone e dunque merita di essere punito più severamente.
L'articolo 590 ter c.p. dispone che, nel caso di cui all’articolo 590 bis c.p.(ossia le lesioni stradali), se il conducente si dà alla fuga, la pena è aumentata da un terzo a due terzi e comunque non può essere inferiore a tre anni.
Vediamo quindi come, nel caso di Crudelia, la normale forbice edittale prevista dal 'reato base' delle lesioni stradali venga innalzata obbligatoriamente: il giudice dovrà punire più aspramente il conducente che fugge.
In particolare, questo tipo di circostanza prende il nome di circostanza speciale ad effetto speciale.
Viene detta circostanza speciale dal momento che può essere utilizzata solamente nel caso in cui si verifichi un fatto riconducibile al reato indicato specificamente dalla norma, il 590 bis c.p.. Non potrà quindi essere chiesto questo innalzamento di pena per chi, ad esempio, scappa dopo aver commesso un furto: la circostanza speciale è infatti quella che si 'attacca' solamente ad uno specifico reato.
Se fosse un'aggravante ad effetto comune, il giudice dovrebbe aumentare la pena 'originaria' fino a un terzo; ma essendo il comportamento di Crudelia molto grave, quella del 590 ter c.p. è una aggravante ad effetto speciale, che comporta un innalzamento di oltre un terzo e, come detto dalla stessa norma, in ogni caso non potrà essere inferiore a tre anni!
Hai capito cara Crudelia? Non solo finirai nei guai per aver rapito i poveri cuccioli, ma anche per il tuo modo di guidare spericolato!