Ma, vi siete mai chiesti, da dove vengono i Minions?
A ben pensare infatti, queste simpatiche creaturine gialle che hanno conquistato il mondo, non hanno né una nazionalità né una fissa dimora né vengono riconosciuti dagli stati della Terra come cittadini di un qualche stato.
Si può quindi affermare che i Minions sono apolidi.
Secondo quanto sancito dall'art. 1 della Convenzione del 1954 relativa allo status di apolide, è apolide una persona che "nessun Stato considera come suo cittadino in applicazione della legislazione". E l'articolo della summenzionata Convenzione assicura a sua volta la protezione agli apolidi secondo il principio enunciato dall'art. 15 della dichiarazione dei diritti dell'uomo del 1948 che garantisce a tutti la cittadinanza e fa divieto di toglierla.
Apolide è dunque colui che non possiede una cittadinanza e quindi una nazionalità effettiva", non potendo dunque godere dei diritti legati, di Stato in Stato, alla cittandinanza.
A livello giuridico si parla di apolidia di fatto, di apolidia originaria e di apolidia derivata.
Nel primo caso, l'apolidia di fatto si verifica quando una persona, pur senza aver perduto la cittadinanza non fruisce della protezione che il proprio stato garantisce agli altri cittadini. ( i Minions non hanno perso la cittadinanza originaria ma non godono più dei diritti che avevano precedentemente. Siamo di fronte al tipico caso dei c.d. rifugiati).
L'apolidia originaria poi si verifica quando un soggetto è nato privo di cittadinanza ( la seconda generazione di Minions, poiché la prima generazione era apolide nascerà anch'essa apolide).
Infine, l'apolidia derivata si verifica quando un soggetto ha perso la cittadinanza senza averne riacquistata un'altra ( i Minions hanno perso la cittadinanza e nel frattempo nessun altro Stato gli ha conferito la status di cittadino).
I Minions quindi, quelli che conosciamo noi, sono apolidi "originari" in quanto sono figli di apolidi da generazioni.