Yoghi e Bubu sono felici nella foresta, ma che succederebbe se il Ranger decidesse all'improvviso e senza motivo di disboscare dove vivono per costruirci uno chalet di montagna o decidesse di uccidere tutti i cervi perché dannosi per la fauna, costringendo i nostri eroi a traslocare?
Bene, in questo caso, Yoghi e Bubu sono titolari di un interesse legittimo affinché il loro habitat non venga distrutto o non venga annientato della sua fauna necessario per la loro sopravvivenza.
Si intende quindi per interesse legittimo, l'interesse riconosciuto dalla pubblica amministrazione, perché giuridicamente rilevante, e in capo al soggetto privato (Yoghi e Bubu) che concerne la sua sfera privata (la propria casa) in relazione ad un "fare" della pubblica amministrazione.
Si tutela quindi l'interesse che avrebbe e che ha il soggetto qualora vi sarà o è in corso un provvedimento della pubblica amministrazione che può intaccare o tocca, in positivo o negativo, la sfera giuridica del privato.
L'interesse legittimo è quindi una situazione di vantaggio che ha il soggetto nei confronti della PA. Infatti, i nostri eroi, qualora vengano estromessi dalla loro abitazione senza motivo, ben potranno rivolgersi, sulla base del loro interesse legittimo a non essere cacciati di casa, al giudice amministrativo che, valutate le circostanze, potrà approvare la loro richiesta ed annullare il provvedimento amministrativo del Ranger.
NB: a) non vi è una definizione univoca di interesse legittimo
b) chi si occupa di tutelare l'interesse legittimo dei privati è il giudice amministrativo che, in questi casi, mira al dialogo fra i privati e la pubblica amministrazione.