Wendy, Gianni e Michele Darling sono i figli di Agerone e Mary Darling.
Il diritto italiano, soprattutto in vista dei rapporti successori ( art. 570 c.c. e 571 c.c.), distingue minuziosamente la figura familiare dei fratelli, suddividendola in tre sottocategorie.
Esistono quindi i fratelli consanguinei, uterini e germani.
I fratelli consanguinei sono coloro che sono nati da uno stesso padre e madre diversa ( Wendy, Gianni e Michele sono nati da Agerone Darling ma la madre non è Mary). Quelli uterini, al contrario, sono nati da una stessa madre e padre diverso (Wendy, Gianni e Michele sono nati da Mary Darling ma il padre non è Agerone). Infine, i fratelli germani, sono coloro che hanno in comune entrambe i genitori (Wendy, Gianni e Michele sono nati da Agerone e Mary Darling).
Ciò che ci interessa in questa sede è però analizzare la figura familiare dei "fratelli" in relazione al diritto successorio e più in particolare l'articolo. 570 del codice civile.
L'articolo 570 c.c. rubricato "Successione dei fratelli e delle sorelle" sancisce al primo comma che qualora un soggetto muoia senza lasciare prole, né genitori, né ascendenti, gli succedono i fratelli e le sorelle in parti uguali. Quindi, qualora fra venti anni, dopo Agerone e Mary, muoia Wendy, Gianni e Michele gli succedono.
Il secondo comma del 570 c.c. però precisa che "i fratelli e le sorelle unilaterali conseguono però la metà della quota che conseguono i germani". Ciò significa che se dopo Agerone e Mary muore Wendy ma Gianni è figlio solo di Mary mentre Michele è figlio di entrambe, in quanto germano, Michele conseguirà il doppio della quota rispetto a Gianni.
La ratio di tale disposizione sta nel fatto che il Legislatore favorisce sempre il grado di parentela più stretto rispetto al de cuius e quindi i fratelli germani, avendo i genitori in comune, soddisfano tale criterio legislativo.