Vi siete mai chiesti che tipo di contratto potesse essere quello con cui la fata Smemorina dà a Cenerentola il vestito per andare al ballo?
Bene, questo è il cosiddetto Comodato d'uso per cui una parte (la fata Smemorina) concede ad un'altra (Cenerentola) un bene mobile (ma può essere anche immobile) per un determinato tempo (fino a mezzanotte), a titolo gratuito.
Il comodato è sempre gratuito e mai oneroso, altrimenti sarebbe locazione e, i pochi casi di onerosità previsti dalla Cassazione non sono mai qualificati come corrispettivo del godimento della cosa.
NB: 1) Il comodato fa parte dei contratti reali, perché si perfeziona con la consegna della cosa (il vestito viene dato a Cenerentola grazie alla magia della Fata) ma non produce effetti reali o traslativi, perché questi rimangono in capo al comodatario (il vesitito è di Cenerentola fino a Mezzanotte, poi ritorna alla Fata).
2) Il contratto di comodato si differenzia dal mutuo, perché nel mutuo si prestano beni fungibili e consumabili (soldi, sale, pane etc) che devono essere utilizzati e di conseguenza, alla restituzione, non si pretende gli stessi beni ma la stessa quantità di quel bene (se Cenerentola avesse chiesto alla fata 1 kg di zucchero per fare una torta, non poteva restituirgli quello stesso kg di zucchero, perché altrimenti non avrebbe fatto la torta, ma le avrebbe dovuto restituire un "altro" kg di zucchero).